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La Varicocele è una condizione in cui le vene del testicolo si dilatano, causando dolore e gonfiore. Oggi ci occuperemo di capire cosa può provocare la Varicocele? Analizzeremo cause, sintomi e i trattamenti indicati.
Cosa può provocare la Varicocele? Ne parliamo con il Prof. Castiglione!
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Chi è il Prof. Castiglione e che cos’è Holistic Andrology?
Il Prof. Fabio Castiglione è sia Andrologo che Urologo. Ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia e successivamente ha completato la sua formazione in Urologia presso l’Università Vita Salute San Raffaele di Milano. Ha conseguito il dottorato di ricerca sulle cellule staminali e la disfunzione erettile presso la Katholieke Universiteit Leuven (Belgio). È membro del Comitato Europeo di Medicina Sessuale (FECSM), dell’European Urology Board (FEBU) e membro del comitato scientifico delle Linee Guida Andrologiche dell’International Sexual Medicine Society (ISSM), della società Europea di urologia (EAU) e della European Society for Sexual Medicine (ESSM). Ha inoltre conseguito l’abilitazione a Professore Ordinario in Urologia in Italia ed è Professore Associato presso lo UCL di Londra e Consultant Urologist al King’s College Hospital di Londra.
Chiama per prenotare una visita con il Prof. Fabio Castiglione al numero +447830398165.
Cosa è la Varicocele?
Come anticipato la Varicocele è una dilatazione anormale delle vene che drenano il testicolo. In parole povere, le vene che portano il sangue lontano dal testicolo si dilatano, causando gonfiore e dolore. La condizione colpisce più comunemente il testicolo sinistro e diventa più comune con l’avanzare dell’età.
Le cause della Varicocele includono:
- Problemi strutturali alle valvole venose che aiutano a drenare il sangue lontano dal testicolo.
- Un drenaggio venoso retroperitoneale anormale.
- Ripetute infezioni o infiammazioni del testicolo che danneggiano le vene.
La Varicocele può causare:
- Dolore e gonfiore del testicolo.
- Disturbo del drenaggio venoso che può danneggiare il tessuto testicolare e causare problemi di fertilità.
- Il testicolo interessato appare spesso caldo al tatto a causa dell’aumento della circolazione sanguigna.
La diagnosi di Varicocele viene fatta tramite:
- Visita medica per esame dello scroto.
- Ultrasound dello scroto per visualizzare le vene dilatate.
- Test di fertilità per valutare l’impatto sulla conta degli spermatozoi.
Per maggiori informazioni chiama il Prof. Fabio Castiglione al numero +447830398165.
L’età conta?
La Varicocele non è direttamente correlata all’avanzare dell’età, ma la sua specificità sembra aumentare con l’età. Ciò può essere dovuto a vari fattori, tra cui l’indebolimento delle valvole venose nel tempo e l’accumulo di pressione venosa a causa della gravità. Sebbene il Varicocele possa svilupparsi a qualsiasi età, è più comune nei giovani adulti e negli uomini di mezza età. Inoltre, il Varicocele può essere più comune negli uomini che praticano sport di alto impatto o che svolgono attività lavorative che richiedono lunghi periodi di permanenza in piedi.
La Varicocele diventa più comune con l’avanzare dell’età per diversi motivi:
- Con l’invecchiamento diventano più comuni il danneggiamento e la degenerazione delle valvole venose. Le valvole aiutano a prevenire il ristagno di sangue e la dilatazione delle vene. Se le valvole sono danneggiate, le vene tendono a dilatarsi più facilmente.
- Con l’età si riduce la produzione di alcuni enzimi che aiutano a mantenere elastiche le pareti venose. Ciò rende le vene più rigide e suscettibili alla dilatazione.
- L’accumulo di depositi di grasso e tessuto fibroso nel canale inguinale e retroperitoneale è più comune nelle persone anziane. Ciò può comprimere le vene del testicolo e ostacolarne il normale drenaggio, causando Varicocele.
- In generale, con l’età iniziano a manifestarsi di più le condizioni che predispongono alla Varicocele, come problemi circolatori e infiammazioni croniche.
In sintesi, con l’avanzare degli anni, diversi fattori concorrono a rendere più probabile lo sviluppo di una Varicocele. Tuttavia, è importante notare che non tutte le persone sviluppano un Varicocele e che l’età da sola non è l’unico fattore determinante per la sua comparsa. Altri fattori come la genetica, l’anatomia vascolare individuale e lo stile di vita possono contribuire al rischio di Varicocele.
Cosa può provocare la Varicocele? Sensazione di pesantezza? Osserva le tue vene! Potrebbe essere Varicocele. Consulta subito lo specialista, chiama per prenotare una visita con il Prof. Fabio Castiglione al numero +447830398165.
Come capisco di avere la Varicocele?
Ecco i principali sintomi della Varicocele e come capire se ne siete affetti:
- Dolore e gonfiore del testicolo: è il sintomo più comune. Si avverte una sensazione di pesantezza e volume aumentato del testicolo, soprattutto nella posizione eretta. Il dolore può peggiorare in piedi o dopo attività fisica pesante.
- Scroto caldo: il testicolo colpito da Varicocele tende ad essere più caldo al tatto rispetto all’altro, a causa della circolazione venosa aumentata. Mettere le mani sui testicoli per qualche minuto ci può far notare una differenza di temperatura.
- Dolore cronico: la pressione esercitata dalle vene varicose può causare un dolore diffuso e costante al basso addome o allo scroto, che può peggiorare durante il giorno.
- Riduzione della fertilità: la Varicocele può danneggiare gli spermatozoi causando un calo del numero e della motilità. Ciò può manifestarsi come difficoltà a concepire nonostante i rapporti sessuali regolari.
- Testicolare arretrato: il rigonfiamento del testicolo causato dalla Varicocele può farlo sembrare arretrato o più piccolo del normale.
Se notate uno o più di questi sintomi, soprattutto se ricorrenti da tempo, è fondamentale fare una visita da uno specialista in andrologia o urologia per una corretta diagnosi e trattamento. La Varicocele non guarisce spontaneamente e tende a peggiorare nel tempo, quindi agire presto è importante per prevenire eventuali complicazioni.
La diagnosi
La diagnosi di una Varicocele inizia con una visita medica completa, durante la quale lo specialista effettua:
- Esame obiettivo dello scroto: il medico palperà attentamente i testicoli per valutarne la dimensione, la consistenza e la temperatura. Un testicolo arretrato, caldo e gonfio può suggerire una Varicocele.
- Maneggio del testicolo: il medico chiederà al paziente di stare in piedi e mentre si muove le dita lungo il testicolo per avvertire le vene dilatate. Questo esame si chiama palpazione del Varicocele ed è caratteristico.
Lo specialista può quindi richiedere ulteriori accertamenti come:
- Ultrasound scrotale: è un esame strumentale che permette di visualizzare chiaramente le vene dilatate intorno al testicolo. Conferma la diagnosi di Varicocele.
- Angio-TC o angio-RM: possono evidenziare anomalie anatomiche alla base della Varicocele, in particolare nelle vene retroperitoneali.
- Spermiogramma: per valutare l’impatto della Varicocele sulla fertilità maschile, viene richiesto un esame del liquido seminale per controllare il numero e la motilità degli spermatozoi.
La diagnosi si basa soprattutto sull’esame obiettivo e l’ultrasonografia scrotale. Gli altri accertamenti vengono richiesti solo nei casi dubbi o per pianificare al meglio il trattamento.
Per maggiori informazioni chiama il Prof. Fabio Castiglione al numero +447830398165.
Trattamenti e prevenzione!
Esistono diverse opzioni per il trattamento della Varicocele:
- Chirurgia. È l’opzione più comune. Si effettua una piccola incisione e si lega le vene varicose per fermare il ritorno venoso anormale. L’intervento può essere tradizionale o laparoscopico. Migliora spesso i sintomi e la fertilità.
- Embolizzazione. L’embolizzazione del Varicocele è un’opzione di trattamento mininvasiva. In questo procedimento un piccolo catetere viene inserito attraverso un’arteria nella regione inguinale o nell’inguine e viene utilizzato per ostruire le vene dilatate con l’iniezione di materiali embolizzanti. Viene valutata nei pazienti che non possono subire un’operazione.
- Farmaci. Vengono talvolta prescritti farmaci come Vitamina (E) e trattamenti ormonali. Tuttavia non sempre hanno successo.
Per la prevenzione:
- Applicare un supporto testicolare. Soprattutto nei giovani, può aiutare ad alleviare la pressione sulle vene e rallentare la progressione della Varicocele. Sono disponibili vari supporti commerciali.
- Seguire uno stile di vita sano. Perdere peso se sovrappeso, gestire efficacemente le infezioni ricorrenti e rilassarsi dopo attività fisiche pesanti può aiutare a prevenire l’aggravamento dei sintomi.
- La chirurgia rimane comunque il trattamento più efficace perché corregge fisicamente le anomalie venose. L’embolizzazione e i farmaci hanno spesso soltanto un effetto palliativo. L’uso di un supporto testicolare e modifiche allo stile di vita sono utili soprattutto nei casi lievi e nei giovani.
Conclusioni
Speriamo di aver risposto esaurientemente alla domanda iniziale: cosa può provocare la Varicocele? Sono presenti sintomi spiacevoli come dolore, gonfiore e ridotta fertilità? Se avvertite uno di questi sintomi, soprattutto se ricorrenti, è importante sottoporsi ad una visita da uno specialista per una corretta diagnosi ed il trattamento più adeguato. Il Prof. Castiglione e la sua équipe sono a disposizione per valutare il caso di ogni paziente e stabilire il miglior piano di trattamento personalizzato. Vi invito a contattarci per fissare una prima visita. Gli esami strumentali e l’inquadramento della vostra specifica situazione ci permetteranno di proporre le opzioni terapeutiche più indicate per risolvere efficacemente il problema e migliorare la vostra qualità di vita.
